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VII riunione del Comitato PMI ed Imprenditorialità dell’OCSE (5-6 novembre 2024)

Il 5 e 6 novembre 2024 una delegazione del MIMIT, guidata dal Direttore Generale Dott. Paolo Casalino ha partecipato, a Parigi, al Comitato PMI ed Imprenditorialità dell’OCSE (CSMEE), durante il quale si è discusso di temi chiave relativi alle politiche per lo sviluppo delle PMI, tra cui l’accesso al credito, i processi di digitalizzazione delle PMI, la riduzione degli obblighi amministrativi, la transizione ambientale.

 

In questo contesto, il DG Dott. Paolo Casalino ha portato il punto di vista e l’esperienza italiana in merito alle politiche di sostegno all’imprenditoria femminile ed alla semplificazione degli obblighi di rendicontazione ambientale per le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI). In particolare, nel suo primo intervento, il DG ha messo in evidenza alcune misure, messe in campo dall’Italia e finanziate tramite il PNRR, per favorire l’imprenditoria femminile e migliorare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro. Nel suo secondo intervento, ha ricordato che, per favorire la competitività delle MPMI, è necessario ridurre drasticamente gli oneri amministrativi che gravano su di esse, anche razionalizzando gli obblighi di rendicontazione ESG.

 

Infine, la Delegazione italiana ha annunciato il workshop dell’iniziativa OCSE “D4SME” - presieduta dal Vice-Ministro Valentino Valentini - dedicato alla digitalizzazione delle imprese per lo sviluppo locale, che si terrà a Torino il prossimo 12 dicembre, invitando tutti i membri del Comitato a prendervi parte.

 

Per maggiori dettagli:

Documenti allegati:  Agenda del Comitato (pdf), link al sito del workshop  

Il Comitato piccole e medie imprese ed imprenditorialità (CSMEE) nasce nei primi anni ’90. Ne fanno parte tutti i 38 Paesi Membri dell’OCSE più l’UE, oltre a 9 Paesi non-membri e diverse Organizzazioni Internazionali.

 

Struttura, attività, partecipazione

L’Italia ha avuto un ruolo di rilievo in questa assemblea sin dalle sue origini (si veda in proposito la Carta di Bologna, firmata dai membri del Comitato nel 2000, durante una delle sue più importanti riunioni ministeriali (pdf).

Oggi, le sue attività sono presidiate dai delegati del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in coordinamento con la Rappresentanza Italiana presso le Organizzazioni Internazionali di Parigi. Inoltre, sempre in seno al Comitato, nel dicembre 2023, l’Italia, tramite il Viceministro Valentino Valentini, ha acquisito la presidenza dell’iniziativa Digital for SMEs (D4SME), volta a promuovere processi di digitalizzazione sicura e diffusa tra le PMI. L’Italia, infine, esprime un vicepresidente del CSMEE.  

I lavori del Comitato si concretizzano in due tipi di attività:

  • Elaborazione, emanazione e monitoraggio di strumenti normativi non-vincolanti, come le Dichiarazioni e le Raccomandazioni;
  • Studi tematici e ricerche comparative, volti a diffondere buone pratiche e suggerire politiche efficaci in materie di piccole e medie imprese (PMI) ai Governi coinvolti.

 

Obiettivi

Il CSMEE si occupa di promuovere, coordinare e favorire l’attuazione di politiche per le PMI e l’imprenditorialità diffusa. In particolare: 1. Favorisce la transizione verso modelli d’impresa volti allo sviluppo sostenibile; 2. Individua condizioni e politiche che consentano alle startup di consolidarsi ed espandersi; 3. Promuove l'innovazione e la produttività delle PMI; 4. Promuove l’accesso e la diversificazione delle fonti di finanziamento; 5. Favorisce l'acquisizione da parte delle PMI delle competenze necessarie a prosperare; 6. Promuove lo sviluppo di politiche imprenditoriali inclusive.

 

Temi chiave

I temi su cui il Comitato concentra le sue risorse e i suoi sforzi spaziano dalla digitalizzazione delle PMI al rafforzamento della loro capacità di finanziamento, dalla transizione ecologica al restringimento del gap di competenze che le separa dalle grandi imprese, dai percorsi di scaleup al ruolo di incubatori e acceleratori d’impresa.

 

Per informazioni

  • E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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