Documento: Verbale di incontro
Azienda: Berco S.p.A.
Settore: Metalmeccanico
Data: 14 novembre 2024
Il giorno 14 novembre si è svolto l'incontro, in presenza e in videoconferenza, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy relativo alla Berco S.p.A. La riunione è stata presieduta dal Ministro Adolfo Urso, dal Consigliere del Ministro per le politiche e gli interventi in materia di riconversione industriale, Giampiero Castano e dal Dirigente della Div. VIII Politiche per la risoluzione delle crisi di impresa, Mattia Losego. Per il MIMIT hanno partecipato Francesca Borea e Sara Tamburro della Div. VIII Politiche per la risoluzione delle crisi di impresa; per il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Paola Coen Salmon della Div. IV Direzione Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali; per la Regione Emilia-Romagna, l’Assessore Vincenzo Colla, l’addetta stampa Silviana Maiorano e Vanni Salatti dell’Agenzia Regionale lavoro; per la Regione Veneto, l’assessore al lavoro, Valeria Mantovan, Giuliano Bascetta e Giosuè Giardinieri di Veneto Lavoro; per il Comune di Copparo, il Sindaco Fabrizio Pagnoni; per il Comune di Castelfranco Veneto, il sindaco Stefano Marcon; per la Berco S.p.A., il CEO, Giacomo Bottone, il CFO, Luca Finessi, il COO, Matteo Cesari, l’HRD, Alida Malatrasi, Lorenzo Tosini di Confindustria Emilia Centro, Enzo De Fusco, l’avv. Carmelo Fazio, l’avv. Antonella Di Matteo di Studio De Fusco; la parlamentare On. Nadia Romeo. Hanno partecipato le Segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL, UIL, FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM, unitamente alle RSU.
Il dott. Losego ha aperto l’incontro convocato per verificare gli sviluppi riguardo al confronto avvenuto tra la Berco S.p.A. e i sindacati a seguito del precedente Tavolo di crisi del 5 novembre 2024. Ha poi dato la parola all’amministratore delegato per un aggiornamento.
Il dott. Giacomo Bottone ha comunicato che vi è stato un incontro tra l’azienda e le organizzazioni sindacali in data 8 novembre 2024. Ha rappresentato che l’azienda ha effettuato molteplici proposte per gestire in modo positivo la ristrutturazione aziendale. Ha, tuttavia, chiarito che non è stato trovato un accordo con le organizzazioni sindacali.
Le OO.SS. hanno espresso la necessità di avviare un confronto complessivo con i vertici aziendali sulla situazione della Berco S.p.A e sulle azioni più idonee per il superamento dell’attuale situazione di crisi. Hanno poi sollecitato nuovamente l’azienda a ritirare la procedura di licenziamento collettivo.
Il Ministro Urso ha invitato le Parti a ritirare ogni iniziativa unilaterale avviata e a iniziare un confronto per giungere a decisioni non traumatiche e consensuali nella gestione della crisi aziendale. Ha inoltre garantito l’impegno del Ministero a monitorare gli esiti del confronto e a sostenere, per quanto di competenza, ogni iniziativa idonea al rilancio industriale della Berco.
A seguito della richiesta avanzata, l’azienda ha ringraziato il Ministro Urso e ha dichiarato di voler accogliere il suo invito a ritirare la procedura di licenziamento collettivo che è in corso per rispetto istituzionale e per dimostrare ancora una volta che l’azienda Berco spa ha sin dall’inizio di questo percorso voluto gestire questa importante crisi con la collaborazione delle organizzazioni sindacali per attenuare gli impatti sociali che ne derivano. Tuttavia, ha sottolineato che la crisi che sta attraversando è strutturale perché è il frutto di dinamiche geopolitiche in atto che non dipendono dalle normali scelte aziendali. Quindi la risoluzione di essa non può prescindere dal tempo in cui si riesca a trovare una soluzione condivisa. Per questo motivo l’azienda ha ritenuto fondamentale l’individuazione di una soluzione con le organizzazioni sindacali entro il termine fissato dal Governo per il prossimo incontro, ossia il 25 novembre, al fine di garantire per il futuro la continuità aziendale e la salvaguardia dell’intero perimetro occupazionale. In assenza di ciò e per i motivi esposti, l’azienda sarà comunque costretta a riprendere le iniziative per raggiungere gli obiettivi di risanamento.
L’azienda ha poi chiesto di poter sospendere la riunione per poter avere del tempo per aggiornarsi.
______________pausa di sospensione_______________
Subito dopo la sospensione della riunione, la Società Berco S.p.A. e le organizzazioni sindacali FIM-CISL, FIOM CGIL, UILM e UIL – accogliendo quanto richiesto dal Ministro Urso – hanno comunicato la decisione di ritirare in data odierna gli atti unilaterali che sono stati attivati nei giorni scorsi. In particolare, l’azienda rimuove le procedure di licenziamento collettivo ex l. 223/1991 in essere nonché la disdetta degli accordi integrativi aziendali. Le organizzazioni sindacali rimuovono il ricorso ex art. 28 l. 300/1970 presentato presso il Tribunale di Ferrara, dandone reciproca evidenza. Le parti hanno inoltre concordato di avviare una discussione in sede aziendale al fine di raggiungere una intesa che - nell’ambito della crisi strutturale che sta attraversando la Berco S.p.A. – possa gestire gli aspetti occupazionali ed ogni altra iniziativa ritenuta idonea per il superamento della situazione di difficoltà, senza il ricorso a strumenti e/o procedure unilaterali, fino al termine di cui al paragrafo successivo.
Il MIMIT convoca il prossimo 25 novembre alle ore 14.00 un nuovo incontro per valutare l’esito del confronto tra le parti di cui al paragrafo precedente.