Domande e risposte sulla rendicontazione dei Poli di innovazione digitale - EDIH
1. Se la stessa impresa gode di più servizi come deve essere contabilizzata ai fini del target?
Relativamente al calcolo utile al raggiungimento del target M4C2-15 Numero di PMI beneficiarie, la singola impresa - anche se godrà di più servizi - verrà conteggiata come 1; diversamente, invece, tutti i servizi di cui godrà potranno essere sommati e conteggiati ai fini dell’esborso finanziario.
Pertanto, ogni singolo Centro dovrà rendicontare il numero di PMI uniche raggiunte dal Centro stesso, contando una sola volta la stessa impresa che riceve diversi servizi dal medesimo Centro (anche se da partner diversi).
Potrebbe verificarsi la fattispecie nella quale Centri diversi erogano alla stessa impresa servizi diversi; in questo caso, ogni Centro rendiconta le proprie imprese uniche servite.
2. Nel caso del distacco di personale, la rendicontazione del costo può avvenire a costi semplificati, oppure bisogna obbligatoriamente considerare i costi effettivi indicati nella fattura di ribaltamento dei costi emessa dal soggetto che distacca il dipendente al soggetto che lo riceve e lo rendiconta?
La rendicontazione del personale distaccato può avvenire a costi reali o a costi semplificati.
3. Le 1720 ore lavorative sono da considerare al netto di ferie, malattie, ecc.?
Nello specifico il costo giornaliero ammissibile del personale dipendente riconosciuto ai fini dell’agevolazione può essere calcolato dividendo il costo lordo annuale per 1720 (valore convenzionale). Tale base oraria rappresenta le ore annue lavorabili al lordo di ferie, malattie, ecc.
4. Il 30 aprile 2026 è la data ultima per la fine delle attività o per l’invio della rendicontazione?
Il 30 aprile 2026 è la data ultima per la fine delle attività e per l’invio dell’ultimo rendiconto
5. È richiesta una DSAN attestante l’effettiva regolarità della posizione fiscale e contributiva, come dichiarata nelle relative DSAN (ad esempio DURC, F24, ecc). Tra gli allegati non ho trovato una DSAN al riguardo. La facciamo noi con un format che riteniamo adeguato?
È sufficiente produrre il DURC.
6. L’allegato 6 DSAN risorse coinvolte si applica anche alle consulenze di persone fisiche o solo ai dipendenti?
Si applica ai dipendenti
7. Nell’allegato 6 alla voce “profilo e livello inquadramento” che tipo di informazione deve essere inserita (dirigente, quadro, impiegato (classificazione costi standard) oppure il livello da CCNL)?
All’interno dell’allegato 6, del quale verrà a breve rilasciata una versione aggiornata, alla voce “profilo e livello inquadramento” è presente un menu a tendina all’interno del quale il Centro troverà le seguenti voci: “Dirigente”, “Quadro”, “Tecnico”, “Impiegato amministrativo” e “Altro (specificare nella colonna a destra come da contratto CCNL)”. Il Centro dovrà compilare tale campo selezionando una delle opzioni del menu a tendina, sulla base di quanto indicato nel contratto di lavoro della risorsa umana registrata.
8. La rendicontazione è da effettuare non sul singolo servizio, ma sulla somma dei servizi erogati ad un’azienda?
Il rendiconto di progetto è riferito all’insieme dei servizi erogati a una o più aziende, a fronte di fatture emesse dal Centro.
9. La scelta tra costi reali e costi standard per la rendicontazione del personale vale per tutto il consorzio o è differenziata per partner?
Per la rendicontazione delle spese di personale ogni partner dichiara, in sede di prima rendicontazione, in che modo intende rendicontare tali spese (costi reali o costi standard), mantenendo ferma tale modalità anche per le rendicontazioni successive.
10. Per i SoE per i quali le attività pregresse devono essere rendicontate con il primo rendiconto ordinario, ma devono ancora passare in RNA, quali sono le scadenze per l’invio del rendiconto?
Il Rendiconto di progetto deve avvenire relativamente ai semestri di riferimento indicati nella Convenzione di sovvenzione ed entro i 60 giorni successivi. Es. se i semestri di rendicontazione sono ottobre-marzo e aprile-settembre, nel primo caso il rendiconto dovrà essere trasmesso entro il 30 maggio 2024 e nel secondo caso entro il 29 novembre. In ogni caso, il Soggetto attuatore potrà procedere a rendicontare le spese pregresse, successivamente alla registrazione dell’aiuto su RNA, nella prima finestra temporale utile.
11. Dove si fa la dichiarazione mensile di spesa entro il 20 del mese?
La dichiarazione mensile di spesa sostenuta si effettua extra sistema, tramite mail inviata alla Direzione titolare competente. La dichiarazione dovrà essere fatta a livello di singolo progetto ed in forma aggregata per Soggetto Attuatore; andrà riportato solo quanto effettivamente speso (non impegnato) ed a carico del finanziamento pubblico. Sarà compito poi della Direzione Titolare trasmettere all’Ufficio di Monitoraggio sia il dato singolo che aggregato per l’intero investimento. Si specifica che, in ogni caso, il Centro deve registrare il dato relativo all’avanzamento fisico, procedurale e finanziario sul sistema ReGiS entro il 10 di ogni mese.
12. Il dato di spesa dichiarato può essere superiore all’importo dei pagamenti richiesti?
Ciò che si aspetta il MEF è che il dato di spesa dichiarata sia coerente e non inferiore alla somma dell’importo dei pagamenti richiesti presenti su ReGiS; un minimo disallineamento può essere considerato fisiologico se si considerano importi spesi non ancora presenti sul sistema, ma che saranno inseriti in un arco temporale molto breve, inferiore al periodo di validazione successivo.
13. Se non si rispetta la scadenza del 10 di ogni mese, le spese sostenute nel mese sono perse o possono essere rendicontate successivamente?
Le spese caricate successivamente alla data del giorno 10 del mese in considerazione confluiranno nell’avanzamento del mese successivo. Ad ogni buon conto, i Soggetti Attuatori provvedono - almeno con cadenza mensile - ad aggiornare i dati relativi ai progetti di competenza sul sistema informativo ReGiS, o comunque ad ogni avanzamento significativo di tipo fisico, finanziario e procedurale. Inoltre, in fase di rendiconto di progetto, il sistema ReGiS permette all’utente di selezionare, all’interno della lista dei pagamenti registrati, quali di questi devono essere trasmessi con il rendiconto in corso e quali possono essere espunti per essere trasmessi in un rendiconto successivo.
14. Nel momento in cui il soggetto attuatore effettua la prevalidazione il sistema trasmette i dati all’ufficio di monitoraggio? Tali dati possono eventualmente essere modificati dopo il 10 del mese ed entro il 20?
Una volta caricati i dati sul sistema informativo ReGiS, questi diventano visibili a tutti gli attori coinvolti (MIMIT, MEF, PDC) non esistendo una modalità di caricamento in bozza. La finestra temporale che va dal giorno 10 al giorno 20 di ogni mese potrà essere utilizzata per correggere eventuali errori che persistono nonostante le pre-validazioni dei Soggetto Attuatore. Si ricorda, infatti, che entro il giorno 10 il Soggetto Attuatore è tenuto ad effettuare la pre-validazione dei dati caricati a sistema e a correggere eventuali errori rilevati dallo stesso.
15. Nel caso di titolari effettivi stranieri è possibile per il Centro tradurre gli allegati al Manuale?
Nel caso di legali rappresentanti e/o titolari effettivi stranieri, il Centro può procedere autonomamente con la traduzione dei template forniti. Il Ministero in ogni caso si riserva la facoltà di non accettare documentazione i cui contenuti non rispecchino fedelmente quelli del template originale in lingua italiana.
16. Di quali organizzazioni deve essere registrato il titolare effettivo nella tile ReGiS “titolare effettivo”?
Devono essere comunicati i titolari effettivi del capofila, dei partner, delle entità affiliate e dei beneficiari dei servizi (imprese e PA).
17. Dove devono essere caricati su ReGiS la convenzione e i decreti di concessione?
Devono essere inseriti come allegati all’interno della sezione “Iter di Progetto”.
18. È stata aggiunta nel piano dei costi la voce “IMPORTO DA PAGARE NELL’ANNO”: che cosa si intende e che differenza c'è con importi realizzati?
Il Piano dei Costi rappresenta l’avanzamento economico del progetto, non quello finanziario, e include tutte le fonti di finanziamento. Al suo interno si traccia l'avanzamento economico (non finanziario) del progetto; pertanto, all'interno di ogni singola annualità si riporterà quanto si intende realizzare nell'anno (Importo da realizzare) e quanto effettivamente si è già realizzato (Importo realizzato). Il nuovo campo Importo da pagare nell’anno va ad indicare quanto (nello specifico momento dell’anno in cui si aggiorna il Piano dei Costi) si prevede ancora di dover pagare nell’anno corrente (ricordiamo che quanto già effettivamente pagato ci si aspetta di trovarlo nella sezione apposita di gestione Spese). Il popolamento del campo non è ancora obbligatorio.
19. Per gli enti privati che non sono soggetti al codice degli appalti e non fanno gare, la sezione delle procedure deve essere compilata?
La sezione Procedure di Aggiudicazione va popolata ogni qualvolta vi sia un CIG collegato a un CUP di propria competenza.
20. Per PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE ci si riferisce unicamente alle procedure degli enti pubblici soggetti al codice degli appalti?
Ci si riferisce a tutte quelle procedure per cui viene staccato un CIG collegato a un CUP di propria competenza
21. Qual è la differenza tra destinatario finale e Soggetto rilevante per il raggiungimento dei target?
Per Destinatario finale si intende la persona giuridica o fisica che riceve sostegno economico dalle risorse PNRR, mentre per soggetto rilevante per il target PNRR intendiamo qualunque soggetto utile a conseguire uno dei target della misura.
22. Cos’è il “Mandato” e come deve essere compilato?
Cos’è il COR e dove va inserito nella procedura di caricamento della rendicontazione?
Che cosa si intende per Codice Locale Progetto (CLP) sul sistema ReGiS? Prima di poter caricare il rendiconto relativo a un servizio è necessario "caricare" il COR in un'anagrafica?
Il mandato è un codice di riferimento, in genere alfanumerico, determinato dallo stesso Soggetto attuatore, sulla base della propria organizzazione contabile interna, e inserito in fase di caricamento del pagamento in “Anagrafica progetto”. Il campo “mandato” della riga del pagamento nella sezione “Pagamenti a costi reali” e il campo “mandato” della riga relativa al corrispondente giustificativo di spesa nella sezione “Giustificativi di spesa” DEVONO coincidere ed entrambi devono essere a loro volta riconducibili all’impegno/contratto dal quale discendono; si richiede di indicare nella documentazione giustificativa di pagamento e di spesa il riferimento all’impegno/contratto (codice ID esterno). La documentazione a comprova di quanto dichiarato dovrà essere conservata dal Soggetto Attuatore e fornita su richiesta degli organi di controllo nazionali e comunitari.
Nel contesto del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA), l'acronimo COR sta per "Codice Concessione RNA". Questo codice identificativo univoco viene assegnato a ciascun aiuto individuale registrato nel sistema, garantendo la tracciabilità e la trasparenza delle agevolazioni concesse. Secondo l'articolo 9 del Regolamento del Registro, i provvedimenti di concessione degli aiuti devono riportare espressamente l'avvenuta registrazione nel RNA, indicando il "Codice Concessione RNA - COR". Il COR relativo all’aiuto di stato concesso all’impresa nell’ambito dell’erogazione di un servizio deve essere apposto sull’atto di conferma del servizio/concessione dell’aiuto e all’interno della fattura.
Il Codice Locale Progetto (CLP) è il codice attribuito al progetto nel proprio sistema locale; all’interno del sistema informativo ReGiS - qualora il Centro ne fosse sprovvisto - si può indicare il codice CUP del medesimo progetto.
23. Quando e dove devono essere caricati gli allegati (giustificativi di spesa e pagamento)?
La documentazione a comprova di quanto dichiarato nei pagamenti e nei giustificativi di spesa dovrà essere conservata dal Soggetto Attuatore e fornita su richiesta degli organi di controllo nazionali e comunitari. Tuttavia, l’utente può caricare gli allegati per tutti i mandati già in fase di registrazione mensile del dato.
24. Per mandato di pagamento cumulativo si può oscurare la parte di non interesse sul progetto, se si deve caricare il documento nel sistema?
In caso di pagamento cumulativo, è possibile oscurare nel giustificativo di pagamento la parte non inerente al progetto.
25. La scelta della modalità (costi standard o reali) deve essere fatta prima del primo rendiconto o può essere modificata successivamente?
L’opzione di rendicontazione (costi reali o standard) DEVE essere effettuata prima del primo rendiconto e non può essere modificata. Sia PID che SoE possono rendicontare il personale a costi standard o reali.
26. Se il rendiconto a costi standard non coincide con il rendiconto a costi reali è comunque possibile rendicontare il personale a costi semplificati?
È possibile rendicontare a costi standard basati su un calcolo equo, giusto e verificabile (es. una metodologia allegata ad un Decreto). Si chiarisce che le UCS proposte fanno riferimento al Decreto interministeriale MUR-MIMIT del 4 gennaio 2024.
27. È possibile rendicontare i distacchi (seconded persons) a costi reali e il personale a costi standard?
No, all’interno della stessa categoria di costo “personale dipendente” non è possibile rendicontare con metodologie diverse.
28. È possibile avere indicazioni relativamente alla rendicontazione dei servizi erogati alle PA?
Le pubbliche amministrazioni servite non concorrono al target “n. PMI servite”, ma i costi di erogazione di tali servizi possono essere rendicontati e rimborsati (ferma restando l’ammissibilità).
29. Per registrare l'aiuto in RNA e, quindi, generare il COR il sistema chiede la data di emissione del documento di concessione. Che data deve essere inserita e chi deve emettere tale documento (qualora fosse il partner a erogare il servizio e a emettere fattura)?
Nell’atto di concessione andrà inserita la data nella quale il documento è firmato, protocollato e inviato all’impresa che riceverà il servizio.
Il capofila dovrebbe emettere il documento di concessione, in quanto autorità concedente, e il partner erogare il servizio ed emettere la fattura (o documento contabile equivalente).
Nell’atto di concessione oltre agli elementi minimi di tracciabilità richiesti (CUP, denominazione progetto, ecc.), il capofila dovrebbe indicare la denominazione del Centro e del partner che eroga il servizio, in modo da garantire la riconducibilità dell’atto conferma/concessione al progetto e al soggetto erogatore del servizio.
Come riportato in Convenzione, art. 6 comma 1 lettera n), “il soggetto attuatore si obbliga a […] registrare gli aiuti concessi nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato”. I soggetti attuatori vengono definiti nella medesima Convenzione, art. 1 comma 1 lettera dd), “i soggetti pubblici o privati che provvedono alla realizzazione degli interventi previsti dal PNRR. Ai fini della presente convenzione si considera il soggetto capofila del Seal of Excellence”. Ne consegue che debba essere il soggetto capofila a registrare gli aiuti concessi nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato. A ogni buon conto, l’utente con il ruolo di amministratore UG ha la possibilità di creare nuove utenze per il suo Ufficio Gestore (scrittore UG), le quali possono procedere autonomamente alla registrazione degli aiuti su RNA, fermo restando che la responsabilità della corretta esecuzione dell’intera procedura resta in capo al soggetto attuatore/capofila.
30. Per quanto riguarda la linea di finanziamento “Servizi”, deve essere registrata una sola riga nei pagamenti con il valore di tutti i costi riportati nella DSAN del riepilogo costi ed allegare un file zip con tutta la documentazione, giusto?
Sì, corretto. Nei “PAGAMENTI A COSTI REALI”, inserire un’unica riga con i seguenti dati/documenti (anche in formato cartella zip):
- DSAN con elenco delle fatture/documenti contabili equivalenti emessi dal Centro di trasferimento tecnologico alle aziende beneficiarie dei servizi (allegato 13, sia in XLS che PDF firmato).
- File riassuntivo delle spese sottostanti “Riepilogo dei costi”, sia in XLS che PDF firmato, con allegati, solo per i controlli sostanziali (eventualmente a campione), i documenti a comprova dei pagamenti effettuati dal Centro di trasferimento tecnologico.
- Fatture/documenti contabili equivalenti emessi dal Centro di trasferimento tecnologico per i servizi erogati alle aziende, solo per i controlli sostanziali (eventualmente a campione).
- Campo “Importo totale dei pagamenti”: valore complessivo dei costi sostenuti dal Centro di trasferimento tecnologico riportati nel “Riepilogo dei costi”;
- Campo “Importo richiesto”: somma dei singoli aiuti di stato concessi complessivamente alle imprese beneficiarie del servizio.
Nella sezione “GIUSTIFICATIVI DI SPESA”, inserire un’unica riga con i seguenti dati/documenti (anche in formato cartella zip):
- File riassuntivo delle spese sottostanti “Riepilogo dei costi”, sia in XLS che PDF firmato, con allegati, solo per i controlli sostanziali (eventualmente a campione), le fatture emesse dai fornitori al Centro di trasferimento tecnologico con relativo impegno ed evidenza della selezione fornitore relativamente ai costi effettivamente sostenuti a fronte di servizi effettivamente erogati dal Centro di trasferimento tecnologico.
ATTENZIONE:
- Se le fatture/documenti contabili equivalenti non sono quietanzati, sarà necessario allegare anche la DSAN delle imprese per dichiarare il proprio impegno a pagare e la regolare esecuzione e conformità del servizio ricevuto;
- Per i documenti contabili equivalenti emessi a fronte di un contributo al 100% sarà necessaria la DSAN delle imprese per confermare la regolare esecuzione e conformità del servizio ricevuto;
La documentazione a comprova di quanto dichiarato nei pagamenti e nei giustificativi di spesa dovrà essere conservata dal Soggetto Attuatore e fornita su richiesta degli organi di controllo nazionali e comunitari.
31. In fase di avanzamento del progetto i costi sono caricati singolarmente; quindi, quelle registrazioni NON vanno richiamate nel rendiconto?
Le registrazioni dei pagamenti e delle spese della sezione “Gestione spese” dell’“Anagrafica di progetto” vengono richiamate automaticamente dal sistema ReGiS nel momento in cui si crea il rendiconto. Solo nel caso della linea di finanziamento “Ammodernamento e funzionamento” vengono caricati i singoli pagamenti, mentre per quanto riguarda la linea di finanziamento “Servizi”, viene registrata un’unica riga con il totale dei costi sostenuti per l’erogazione dei servizi nel periodo di riferimento del rendiconto.
32. I costi indiretti devono essere inseriti nelle fatture di erogazione servizio o vengono calcolati a parte?
I costi indiretti si calcolano applicando il 7% sul totale dei costi diretti ammissibili. Si specifica che il prezzo di un servizio, tra le proprie componenti di costo, deve già includere la relativa quota di spese generali.
33. Quali controlli sostanziali sulle DSAN impresa/PA ricevute vanno fatti e come? (parità di genere, whistleblowing, antiriciclaggio, ecc.)
Si precisa che il Soggetto attuatore è tenuto a raccogliere l'attestazione di osservanza dei principi PNRR tramite la relativa documentazione allegata al Manuale di rendicontazione (Allegato n. 09a_DSAN Generale_IMPRESA_LR), incluso il rispetto delle norme in materia di parità di genere, protezione e valorizzazione dei giovani, superamento dei divari territoriali e inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
Resta inteso che l'impresa firmataria dovrà conservare la documentazione a comprova di quanto dichiarato, ove applicabile in base alla normativa di riferimento.
Il Soggetto Attuatore effettuerà il controllo basandosi sulla presenza della DSAN correttamente compilata e della eventuale documentazione a comprova fornita dall’impresa.
In ogni caso, eventuali informazioni sul rispetto dei suddetti principi e sulle modalità adottate per la relativa applicazione dovranno essere inserite dai Soggetti attuatori nell’apposita sezione dedicata all’interno delle relazioni tecniche semestrali.
34. Oltre a raccogliere le dichiarazioni, quali altri controlli il Soggetto attuatore è tenuto a fare? Per esempio, deve raccogliere documentazione aggiuntiva a sostegno di quanto dichiarato nell'allegato 9?
Si precisa che il Soggetto attuatore è tenuto a raccogliere l'attestazione di osservanza dei principi PNRR tramite la relativa documentazione allegata al Manuale di rendicontazione (Allegato n. 09a_DSAN Generale_IMPRESA_LR), incluso il rispetto delle norme in materia di parità di genere, protezione e valorizzazione dei giovani, superamento dei divari territoriali e inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
Resta inteso che l'impresa firmataria dovrà conservare la documentazione a comprova di quanto dichiarato, ove applicabile in base alla normativa di riferimento.
Il Soggetto Attuatore effettuerà il controllo basandosi sulla presenza della DSAN correttamente compilata e della eventuale documentazione a comprova fornita dall’impresa.
In ogni caso, eventuali informazioni sul rispetto dei suddetti principi e sulle modalità adottate per la relativa applicazione dovranno essere inserite dai Soggetti attuatori nell’apposita sezione dedicata all’interno delle relazioni tecniche semestrali.
35. Qualora la scadenza del 10 del mese, relativa alla registrazione e pre-validazione dei dati sul sistema ReGiS, cadesse di sabato o domenica, slitterebbe al primo giorno lavorativo successivo alla scadenza?
Qualora il giorno 10 cadesse nel weekend o in un giorno festivo, si chiede al Soggetto attuatore di adempiere all’obbligo di registrazione e pre-validazione entro il primo giorno lavorativo utile, precedente o successivo.
36. È possibile rendicontare le spese di comunicazione e promozione per il progetto all’interno della voce materiali e/o consulenze? È possibile anche per l’esecuzione di attività specifiche del progetto ricadenti sotto art. 27 e artt. 28-31 GBER?
Tenuto conto della natura della spesa e del tipo di attività di comunicazione e promozione da svolgere, possono essere valorizzate diverse voci di costo. Si ricorda che nel caso dell’art. 27 la voce “materiali” non è ammissibile.
37. Qualora i target non venissero rispettati, quali sono le implicazioni?
Fermo restando la possibilità di rimodulare il progetto, incluso il contributo del Centro al target, il Ministero si riserva di esprimere una valutazione in sede di analisi della proposta di variazione da parte del Centro stesso.
Resta ferma la facoltà da parte dell’Amministrazione, previa instaurazione di contraddittorio con il soggetto attuatore, di procedere all’emanazione del provvedimento di revoca del finanziamento, totale o parziale, in caso di mancata realizzazione delle attività di progetto nelle modalità e nei tempi richiamate in Convenzione.
38. Nella linea B2 (Servizi) chiedono di poter rendicontare le spese prima di aver erogato il servizio alle aziende beneficiarie e quindi senza produrre la relativa fattura attiva quietanzata.
Non è possibile rendicontare la spesa effettivamente sostenuta prima di aver fatturato il relativo servizio all’impresa beneficiaria.
39. Linea B2: Come rendicontare spese di un partner del Centro che utilizza una fornitura di un asset (i.e. una Proprietà intellettuale che non è trasferita come In Kind) di altro partner?
Non è ammessa fatturazione interna tra partner, ma esclusivamente la rendicontazione del costo sostenuto dal partner per la fornitura del bene materiale o immateriale a un altro partner ai fini dell’erogazione del servizio. Pertanto, nella fattura emessa da un partner verso l’impresa beneficiaria del servizio deve trovare riscontro, nella rispettiva voce di costo, la pertinente valorizzazione dell’asset fornito dall’altro componente della compagine.
40. Linea B2- Come rendicontare spese di un partner del Centro che utilizza una fornitura di un asset/bene di una propria consociata (come gestire il potenziale conflitto di interesse).
Si possono inserire tra le spese dichiarate dal partner che eroga il servizio alle aziende beneficiarie. Ovviamente ci saranno controlli per evitare conflitti di interessi e garantire la pari opportunità a tutti gli altri fornitori presenti sul mercato.
41. Ai fini della richiesta di anticipazione, un soggetto pubblico è tenuto a fornire la fidejussione bancaria/assicurativa?
Il soggetto capofila, in quanto referente unico per il Ministero, acquisisce il contributo ed è tenuto a presentare, in caso di richiesta di somme in anticipazione, la fidejussione, anche nel caso in cui sia un soggetto pubblico.